La disabilità non è una scelta ma una condizione che limita un individuo in alcuni aspetti ma può affaticarlo anche in altri, quindi essere disabile non è essere da meno, è essere diverso ma sorprendente come chiunque altro
Normalmente, lo scopo dei titoli è quello di suscitare interesse e incoraggiare il lettore a leggere fino in fondo, solo per scoprire che non c’è quasi nessuna connessione tra l’intestazione e il contenuto, Krav Maga per disabili è esattamente l’opposto. Il titolo suona strano anche irrealistico per alcuni, ma il contenuto è ampio e affascinante come niente nel campo.
Perché una persona disabile dovrebbe proteggersi? Questa domanda nasconde la causa iniziale che il progetto comporta.
La domanda stessa indica che il corpo abile non considera il diverso come uguale, cioè “è già disabile, quindi non sarà attaccato”.
Questo approccio previene attivamente la loro riabilitazione, il loro processo di rafforzamento e la loro integrazione nella società.
La disabilità non è una scelta ma una condizione che limita un individuo in alcuni aspetti ma può affaticarlo anche in altri, quindi essere disabile non è essere da meno, è essere diverso ma sorprendente come chiunque altro.
In una frazione di secondo possiamo oltrepassare quella linea e diventare handicappati, inoltre, guarda i nostri genitori, i nostri nonni, non ci arriveremo un giorno? Non avremo disabilità? Il nostro udito, la vista, il movimento potrebbero deteriorarsi con il passare degli anni. Non ci sono noi e loro. La nostra salute e la nostra forza sono condizioni temporanee.
L’unico momento in cui non siamo limitati, è durante un allenamento di Krav Maga, quando siamo vestiti e pronti per qualsiasi scenario, consideriamo il nostro sistema Realistico, perché simula la realtà.
Questo è il motivo per cui aspiriamo a preparare i nostri studenti ad agire in loro difesa e nella realtà dei loro cari. Il nostro compito è formarli secondo la realtà in cui vivono, che è sempre temporaneamente limitata.
Abbiamo chiamato questo nuovo settore Adaptive Krav Maga, poiché dobbiamo adattare ogni tecnica a qualsiasi limitazione.
Sedersi su una sedia mentre ci difendiamo dai coltelli, ci obbliga a usare le nostre mani solo per controllare l’aggressore e sconfiggerlo senza usare le nostre gambe.
Tenere un oggetto con una mano, ci costringerà a svolgere una difesa con l’unica mano disponibile che abbiamo, proprio come un amputato, e difendere al buio simulerà i ciechi che reagiscono al contatto.
Dal nostro punto di vista, il Krav Maga adattivo è concepito come una sorta di sport per persone disabili, uno sport che contiene elementi di autodifesa e uno sport che fornisce loro straordinari elementi di potenziamento più di qualsiasi altro sport a loro disposizione.
Il Krav Maga adattivo riconosce la disabilità, la analizza e stabilisce un programma individuale adatto a ciascuno studente.
Il Krav Maga adattivo è concepito come una sorta di sport per persone disabili, uno sport che contiene elementi di autodifesa e uno sport che fornisce loro straordinari elementi di potenziamento più di qualsiasi altro sport a loro disposizione
Il corso non ha un curriculum di tecniche, ma fornisce strumenti per creare su misura strumenti per uno specifico studente.
Il Krav Maga adattivo riconosce la disabilità, la analizza e stabilisce un programma individuale adatto a ciascuno studente
L’obiettivo è insegnare al corpo umano ad adattarsi alla sua nuova situazione, imparando nuove capacità e comportamenti preventivi.